Home » Nazionale

Segreteria nazionale del Psi: “La crisi di Sinistra e libertà. Alle regionali i socialisti in campo con proprie liste”

19 Novembre 2009 1.352 views One CommentStampa questo articolo Stampa questo articolo

Questo il testo del documento approvato dalla segreteria del Psi riunitasi nella mattina del 18 novembre 2009: “Non aver compreso la gravità della crisi in corso, la rottura degli impegni politici e organizzativi sottoscritti e le continue pressioni per costituire un nuovo partito dall’identità confusa, hanno determinato la crisi di Sinistra e Libertà. I socialisti si sono attenuti ai deliberati dell’assemblea di Bagnoli e, in seguito, alle decisioni assunte nel coordinamento nazionale del 5 novembre scorso e tra i leaders dei partiti e dei movimenti che hanno costituito SeL.
Dopo l’assemblea di Bagnoli, più volte i socialisti hanno richiamato la necessità di discutere il progetto di SeL da presentare agli italiani in vista delle elezioni regionali del marzo 2010. Più volte hanno messo in evidenza quanto SeL dovesse interpretare il profilo di un’Italia riformista da contrapporre al Paese prigioniero del conflitto governo/giustizia. Si è risposto a questa urgenza dando priorità ad un controverso dibattito organizzativo anziché alle scadenze imposte dalla politica. Ma solo la politica può favorire un chiarimento. Statuto dei lavori atto a proteggere quel ‘terzo popolo’ carente di tutele e di ammortizzatori sociali, riforma delle Istituzioni, diritti di terza generazione, scuola e formazione coniugati con il merito e la qualità. E’ dentro questa cornice che si costruisce un’Italia più giusta.
Alla crisi economica, la peggiore dai primi anni settanta, si è aggiunta una crisi istituzionale dai risvolti allarmanti. Lo stato dell’Italia obbliga la sinistra a definire con urgenza un asse riformista attorno al quale costruire alleanze coese fino al prossimo turno elettorale. Alle prossime elezioni regionali i socialisti sosterranno i candidati di centrosinistra alla presidenza delle regioni italiane, e saranno in campo con le loro idee e con le loro liste.
Gli organismi territoriali, nell’ambito dell’autonomia statutaria, valuteranno possibili alleanze regionali, tenuto anche conto dell’esperienza delle scorse elezioni europee, a partire dalle forze aderenti al Pse ed da quelle ecologiste e laiche.
Il PSI avvierà incontri con partiti e movimenti che si richiamano alla tradizione riformista e con i quali condividono un’idea dell’Italia futura. La segreteria, infine, ha posticipato la chiusura del tesseramento al 31 dicembre 2009. Ha indetto per i giorni 28 e 29 novembre manifestazioni regionali con la partecipazione dei compagni e delle compagne della segreteria nazionale per una riflessione sulle iniziative da promuovere in previsione delle elezioni regionali”.

One Comment »

  • fabio ruta said:

    Ora si deve pensare a costruire la gamba “laico-riformista-ecologista” del centrosinistra. La giusta fuoriuscita dal processo confuso di SEL non deve corrispondere a ripiegamenti nostalgici ed autorefenziali. Il socialismo deve essere nostalgia di un futuro migliore. Occorre adoperarsi per costruire una sinistra moderna capace di coniugare sviluppo, ambiente, merito, qualità, solidarietà sociale, equità. Una sinistra dei diritti sociali e civili, che tutela gli outsider e i non garantiti. Una sinistra che proponga un nuovo welfare inclusivo, universalistico, tarato sulle esigenze degli individui e non di industrie decotte e fuori-mercato. Una sx che non si leghi alle coperte di linus delle stanche e decadenti liturgie ideologiche ma che sappia indagare una società profondamente mutata e intricatissima. Una sinistra che si rifaccia a grandi maestri come Ernesto Rossi, Adelaide Aglietta, Loris Fortuna, Alexander Langer. Il primo passo è creare un patto elettorale e politico per le elezioni regionali con i radicali, i verdi, la sinistra liberale e repubblicana. Un patto aperto anche a autorevoli energie esterne provenienti dai territori, dal mondo della cultura, dalle professioni, dalla società civile. Un patto che rilanci tematiche e problematiche di interesse collettivo e di attualità, sfondando il muro del silenzio mediatico e riprendendo, rinnovandole, attualizzandole e ampliandole, preziose intuizioni che stavano alla base della esperienza della Rosa Nel Pugno.

Leave your response!

Add your comment below, or trackback from your own site. You can also subscribe to these comments via RSS.

Be nice. Keep it clean. Stay on topic. No spam.

You can use these tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This is a Gravatar-enabled weblog. To get your own globally-recognized-avatar, please register at Gravatar.