18 Giugno 2013 970 views No Comment Stampa questo articolo

Adesso è ufficiale. Il Sassuolo calcio ha stipulato con la Reggiana un contratto di affitto dello stadio Città del tricolore della durata di due anni, per disputare la massima divisione felicemente conquistata dopo un entusiasmante campionato cadetto. Si tratta di un fatto importante per Reggio Emilia, che dispone di uno stadio appetibile e apprezzato, costruito grazie all’iniziativa della Reggiana calcio e dei suoi tifosi, inaugurato nel 1995 col contributo essenziale del Comune di Reggio che ha investito miliardi per le opere di urbanizzazione e che dispone, per questo, di una convenzione per il subentro nella proprietà dell’impianto a 50 anni della sua inaugurazione. Lo stadio ex Giglio, ribattezzato Città del tricolore in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, è stato opportunamente restaurato e abbellito grazie a una lungimirante operazione voluta dal presidente Barilli. Oggi merita solo qualche accorgimento per ospitare il massimo campionato italiano di calcio. Reggio Emilia avrà il vantaggio di potere ospitare migliaia e migliaia di sportivi che proverranno, oltre che dalla nostra provincia, dalla vicina provincia di Modena, e da tutta Italia, anche grazie alla nuova stazione mediopadana, recentemente inaugurata, che proietta la nostra città all’avanguardia in tutta Europa. Ne trarrà vantaggio l’intera economia reggiana. Gli sportivi reggiani potranno gustarsi la serie A sotto casa, magari alternandola con il quindicinale sostegno alla causa granata. La Reggiana diventa oggi più solida economicamente e anche più appetibile per le sinergie prodotte con la società del presidente di Confindustria. Può puntare a più ambiziosi traguardi. Inizia un nuovo ciclo del calcio reggiano. A noi l’intelligenza di capirlo e di saperlo interpretare.