Non capisco quale sia la colpa del sindaco Luca Vecchi. Avere comprato una casa da un personaggio poi coinvolto in vicende giudiziarie? Il problema è di capire se ha pagato il giusto. E se l’immobile aveva bisogno di varianti. Se si risponde esaurientemente a queste due domande, com’è già stato fatto, io non vedo problemi. Rivolgo però due interrogativi. Tutti i garantisti e gli innocentisti di oggi lo sono sempre stati, anche a fronte di vicende che riguardavano coloro che facevano parte di altre forze politiche? E lo sono stati anche di fronte alla questione delle dimissioni di Coffrini da sindaco di Brescello? Di quale colpa si era macchiato questo giovane amministratore di uno storico comune della Bassa reggiana? Solo di un’improvvida intervista? E perché il Pd ha preteso le sue dimissioni prima che l’apposita Commissione esaurisse il suo compito? Possibile decretare la fine di un sindaco, per di più del Pd, senza sapere se esisteva un reato o anche solo una specifica sua responsabilità? Sarebbe inverosimile che dopo non aver decretato lo scioglimento dell’amministrazione comunale di Roma alla luce di Mafia capitale si fosse proceduto allo scioglimento di quella di Brescello per una dichiarazione giornalistica. Altro che due pesi e due misure…