Girando oggi, lunedì 16 febbraio, per le vie della circonvallazione, ci si imbatte inevitabilmente nei manifesti elettorali di Fabio Filippi, candidato sindaco di Reggio per il Pdl, e di Tiziano Motti, candidato al Parlamento europeo, almeno così sembra, dello stesso partito. Per il primo si tratta di una corsa assai difficile. E contempla il superamento di due preventivi ostacoli di non poco conto. Il primo è quello di portare Del Rio al ballottaggio e il secondo è quello di andarci lui, il chè pare davvero tutt’altro che semplice, con la duplice sfida di Cantarelli e di Alessandri. Tiziano Motti, imprenditore di successo nel ramo editoriale e pubblicitario, è partito in quarta. Non ha aspettato che venissero stilate le liste e si è candidato da solo. E’ il contrario di quel che fatto Cantarelli. Quest’ultimo non si è ancora candidato ma è in campagna elettorale, Motti si è candidato senza essere ancora in lista. Dall’altro canto il segretario del Pd Giulio Fantuzzi sta seriamente pensando di evitare le inutili e poco edificanti coalizioni, stile Ulivo e Unione, e di lanciare per le elezioni comunali una lista per la città, magari chiamandola proprio “Per Reggio”. Sarebbe un altro fatto nuovo.