Mario Guidetti, responsabile Diritti civili della Federazione del Psi di Reggio Emilia, sta conducendo da anni una battaglia di giustizia sociale tesa al rimborso ai cittadini dell’Iva sulla tassa dei rifiuti. Oggi, dopo la sentenza della Corte costituzionale, che dava ragione a questa tesi, Guidetti ha diffuso questa lettera alla luce di un articolo di stampa che annuncia un’apposita legge che negherebbe il rimborso: “Spinto solo dal desiderio di “giustizia fiscale”, trasmetto l’articolo allegato dal quale si evince che si è consumata o si sta consumando “l’ennesima ingiustizia”: 16,9 milioni di cittadini che avevano tratto speranza dalla sentenza della Corte Costituzionale per il rimborso dell’Iva sulla Tia indebitamente riscossa (tassa su una tassa) si vedranno scippati di un loro diritto ed così, anche per il futuro dovrebbero pagarla. Leggeremo l’emendamento. Noi pensiamo che in materia tributaria questa non possa sanare il pregresso ed in tal senso i nostri avvocati valuteranno il che fare e di questo vi terremo informati”.