Home » Reggio Emilia

L’assessore in tre pezzi (da “Il Giornale di Reggio”)

26 Febbraio 2011 1.141 views No CommentStampa questo articolo Stampa questo articolo

Una serata al Panathlon sulla Reggiana e con la Reggiana

Mentre cenavo vicino a Mangone, nella serata organizzata martedì all’Astoria dal Panathlon, e dovevo anche parlare continuamente per allietare i convenuti sui miei tre libri della storia granata e anche per presentare il video che avevo preparato e che illustra la mostra del novantesimo, mi è venuto il dubbio. Ma, caro Mangone, il prossimo anno saremo in Legapro, in B o addirittura… ma no, non voglio nemmeno pensarlo. Certo quando ho detto: “Non so proprio in quale categoria giocheremo il prossimo anno”, qualcuno ha avuto un brivido. E invece io sono ancora convinto che possiamo, dobbiamo guardare in alto. La Reggiana di domenica scorsa non può essere vera. Di certo non abbiamo brillato a Verona e neppure in casa con Como e a Monza, ma domenica abbiamo davvero toccato il fondo. Mister Mangone mi è apparso ancora motivatissimo. Su Barilli metto le mani sul fuoco. Nel senso che lui è fuoco, granata, di passione e di progetto.

Cinquemila abbonati il prossimo anno

Anche se saremo in Legapro, signori, questo è il grande progetto del futuro. Barilli ed io stiamo scandagliando tutto il tessuto economico reggiano e lo stiamo motivando. Lui è convinto di non avere problemi economici con l’apporto delle categorie e le sponsorizzazioni e dal prossimo anno si convenzionerà con tutto il calcio dilettantistico della provincia. L’idea, davvero moto bella, è quella di legare a sè le varie società e di fare in modo che nessun talento fugga da Reggio (come è invece avvenuto in passato, vedasi il caso recente di Cigarini e quello meno recente di Bagni e di Ancelotti). Ma la conseguenza di questo matrimonio avrà grandi benefici di pubblico. Il vice presidente Filippi ha detto l’altra sera che dal prossimo anno le biglietterie saranno circa 45 e non 4, e le prevendite si svolgeranno nelle filiali di tutti i comuni della provincia di un istituto di credito. E che i ragazzi avranno a disposizione un abbonamento omaggio dei distinti col genitore che potrà sottoscrivere l’abbonamento a prezzi scontati. Si spera così di riportare il grande pubblico allo stadio e di raggiungere i 5mila abbonati.

Profumo d’antico

Oggi tutto profuma d’antico. Ritorniamo a Pagani dove quattro anni orsono un gol al 93’ ci tolse la meritata promozione, e dove i nostri tifosi e dirigenti (compreso il bravo telecronista Franco Tosi) furono oggetto di qualche aggressione. E lì ritroviamo quel Capuano, Masaniello del calcio, che già l’anno scorso ci fece venire alla mente certo Oronzo Pugliese, allenatore del Foggia e del Bari, che andava in campo con gli amuleti, seminava il sale e faceva gli scongiuri dietro la porta dove si battevano i rigori. E ritroviamo anche Guidetti. Diciamo la verità: si sollecitava un largo ai giovani. Ma forse aveva ragione Mangone. Gira e rigira meglio tornare ai soliti. Guidetti è garanzia di tenuta. Che il riposo gli abbia giovato.

Leave your response!

Add your comment below, or trackback from your own site. You can also subscribe to these comments via RSS.

Be nice. Keep it clean. Stay on topic. No spam.

You can use these tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This is a Gravatar-enabled weblog. To get your own globally-recognized-avatar, please register at Gravatar.