Pd cambia idea su riforma Cartabia
Adesso il Pd vuole cambiare, su pressione dei magistrati, la riforma Cartabia, che non é la riforma della giustizia ma di fatto si riduce a una riforma della legge Bonafede sulla prescrizione che l’ex guardasigilli grillino aveva abolito dopo la sentenza di primo grado e che la Cartabia reintroduce almeno sotto forma di sospensione della pena se non si esprimono dopo due anni dalla prima sentenza anche i giudici dell’Appello e dopo un altro anno quelli della Cassazione. Questa la volontà espressa dal capogruppo Pd in Commissione Giustizia Bazoli che ha annunciato un emendamento per ammorbidire il testo. Di fatto per rinviare la sua applicazione. Il Ddl Zan é intoccabile mentre un dissenso coi magistrati produce subito una disponibilità a stracciare addirittura un accordo di governo. Complimenti. Qualcuno pensava che questo partito potesse essere disponibile a firmare i referendum? Ma dai… Meglio firmare un emendamento alla legge Cartabia assieme ai grillini. Chi lo sa, forse per tendere praticabile un accordo un quel di Siena funzionale all’elezione di Letta. I mesi che seguiranno saranno cruciali a delineare il quadro delle alleanze politiche. Noi saremo innanzitutto con chi difende i diritti del cittadino. Come sempre.
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