3 Marzo 2010 1.141 views No Comment Stampa questo articolo

Per il principio della pari dignità vorrei fare due a due con Ferretti e riprendo così la parola per precisare che 1) Ferretti è stato eletto (con novevole suffragio di preferenze) consigliere comunale nel 2004, ma è stato nominato vice sindaco, così come io sono stato eletto nel 2006 deputato, ma sono stato nominato nel 2005 sottosegretario. 2) La Moriconi è stata candidata nel listino come la Meo, di Sinistra e libertà, e le due donne sono state già fin d’ora praticamente anche elette (se non c ‘è un terremoto e se la coalizione non supererà il 60%). 3) Il posto nel listino riservato da Errani ai socialisti era condizionato dall’essere il candidato donna, giovane, laureata. Prerogative tutte assai discutibili, ma che non  ho inventato io. 4) I meccanismi elettorali attuali non piacciono neanche e a me. Anzi io li ho subiti e combattuti nel trapassso dalla prima alla seconda repubblica, difendendo anche i vecchi partiti come momento di selezione dei quadri oltrechè la proporzionale e le preferenze. 5) Il Psi, anzichè presentarsi con Sel, si è presentato con il Pd sia a Reggio, sia alle regionali. Se è leggitimo che Sinistra democratica scelga l’alleanza elettorale con Verdi e vendoliani lo è altrettanto che il Psi la scelga con il Pd. Non è che nel primo caso uno si presenta e nel secondo caso no. 6) Non vorrei che la critica alla candidatura Moriconi dipendesse invece dal fatto che Sel a Reggio non ha avuto alcun rappresentante nel listino di Errani. Faccio mie le parole di Giulio Fantuzzi: se anzichè la Meo ci fosse stata una reggiana sarei stato più contento e non avrei mosso alcuna obiezione. Mio caro Franco, noblesse oblige…